Monitoraggio della pubblicità degli alimenti nella televisione italiana

Barba G*. Dello Russo M*. Pasta C 1. Licitra G 1,2. Sparano S*. Sabino P*.

*-Epidemiologia e Genetica delle Popolazioni, Istituto di Scienze dell’Alimentazione, CNR, Avellino, Italia
1- CoRFiLaC – Consorzio Ricerca Filiera Lattiero Casearia, Ragusa, Italia
2- D.A.C.P.A. Università di Catania, Catania, Italia[

Obiettivi: Monitoraggio qualitativo e quantitativo degli spot alimentari trasmessi da emittenti televisive a diffusione nazionale in Italia e negli USA. Metodi: In Italia, sono state monitorate – da settembre 2006 a luglio 2007 – 9 emittenti televisive, in quattro diverse fasce orarie (mattina 07:00-09:30, pranzo 13:00-15:30, cena 19:00-20:30 e sera 20:30-21:30), per il rilievo del numero e del tipo di spot commerciali di prodotti alimentari per un totale di 265 rilevazioni. In USA, nello stesso arco di tempo, sono stati monitorati cinque canali a diffusione nazionale in due distinte fasce orarie (prime time e day time) per un totale di 86 rilievi.

Risultati: In Italia, 1939/6087 (31%) spot commerciali avevano come oggetto prodotti alimentari. Il numero di spot alimentari trasmessi era di 5.5±4.3, 9.6±5.1 e 8.1±5.3 spot/ora (P<0.001), rispettivamente per le reti televisive pubbliche e per i due gruppi di televisioni commerciali. I prodotti maggiormente pubblicizzati erano gli snack dolci (18%), seguiti dai prodotti light/arricchiti (12%) e dalle bevande alcoliche (11%). In USA, il numero di spot di prodotti alimentari era più basso rispetto all’Italia in valori percentuali (636/3182 spot; 20%) ma simile come numero assoluto di spot trasmessi. I prodotti alimentari più pubblicizzati erano quelli da fast food (33%).

Conclusioni: In Italia, gli spot di prodotti alimentari costituivano circa un terzo del totale dei passaggi pubblicitari. Gli snack dolci rappresentavano la categoria maggiormente pubblicizzata. L’offerta pubblicitaria in Italia e in USA presenta alcune differenze da un punto di vista qualitativo.

Parole chiave: spot alimentari, televisione, obesità.

Gianvincenzo Barba

Medico e Ricercatore – Istituto di Scienza dell’Alimentazione del CNR di Avellino nel campo dell’Epidemiologia e della Genetica delle popolazioni

pasta@corfilac.it

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