Un’opportunità per i formaggi italiani

L’isola di Malta rappresenta uno sbocco interessante per i nostri prodotti, così come per tanti altri latticini europei, dal momento che i maltesi li apprezzano molto. Questo studio sviluppato dal CoRFiLaC in accordo con l’Università di Catania e di Malta all’interno del progetto T-cheesimal, ha avuto come obiettivo primario quello di effettuare un’analisi del contesto produttivo e del mercato per comprendere i consumi e le abitudini verso i prodotti caseari della popolazione locale cioè i maltesi.
Formaggi TOP dalla Sicilia

Questo studio di mercato mette in evidenza gli andamenti di due microproduzioni casearie DOP siciliane: Il Pecorino Siciliano DOP ed il Ragusano DOP. Produzioni tradizionali per molti dal “caro” prezzo nella compagine totale ma non così caro se si pensa ai costi sotenuti dagli input produttivi del 2012 (ISMEA-CLAL).
Consumers ability to discern food quality under blind conditions

This study aims to investigate consumers ability to discern food product quality in absence of information compared to mass products. What affects consumers milk preference and attitude is quality, in absence of information as well as products awareness. Therefore, the sector needs to highlight quality characteristics in marketing strategies.
Bagnatura diretta delle bovine benefici su fisiologia e produzione

Effetti di differenti sistemi di raffrescamento in una stalla per vacche da latte in clima mediterraneo. da una prova condotta in provincia di Ragusa, presso un’azienda zootecnica sita ad Acate in provicia di Ragusa ad una altitudine di 234m dal livello del mare. Prova articolata in due anni. Il primo anno è stato utilizzato l’esistente impianto di raffrescamento, durante il secondo anno. è stato utilizzato un sistema di bagnatura diretta degli animali, accoppiato a ventilazione forzata, appositamente progettato ed installato.
INFLUENZA DI ESSENZE AROMATICHE DI CITRONELLA E GERANIO SULLA QUALITÁ AROMATICA DEL LATTE

Lo scopo di tale lavoro è stato di verificare l’influenza del trattamento a base di citronella e geranio sulla qualità aromatica del latte. I risultati delle analisi strumentali indicando una differenza aromatica tra i differenti campioni di latte ed un effetto quindi del trattamento degli animali con la miscela testata sulla qualità aromatica del latte.
ANALISI SMART NOSE IN FORMAGGI DI CAPRA GIRGENTANA IN RELAZIONE AL GENOTIPO AL LOCUS DELLA ALFAS1-CASEINA E ALLA DEGRADABILITÀ PROTEICA DELLA DIETA

Obiettivo dello studio è stato quello di valutare come il polimorfismo genetico al locus della alfaS1 caseina e la degradabilità proteica della dieta possano influenzare il contenuto proteico, la resa ed i profili aromatici dei formaggi ottenuti dal latte di capre Girgentana.
CONTENUTO DI ACIDO LINOLEICO CONIUGATO E DI VITAMINA E NEI LATTI DI SPECIE DIVERSE PRELEVATI NEL PERIODO ESTIVO IN SICILIA

In questo studio l’attenzione si è focalizzata sul contenuto di vitamina E, degli acidi grassi essenziali e degli isomeri del CLA nel latte estivo proveniente da ruminanti di specie diverse.
LIPIDOMICA NEL FORMAGGIO RAGUSANO DOP

L’obiettivo di questo studio è quello di determinare l’effetto del pascolo ibleo sul profilo lipidico del Ragusano DOP e di confermare l’importanza dell’alimentazione animale sulla componente lipidica del formaggio.
SPETTROSCOPIA NEL VICINO INFRAROSSO E METODI DI DETERMINAZIONE ANALITICI INNOVATIVI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE CASEARIA DEL RAGUSANO DOP

Nel presente studio, lo scopo è stato quello di calibrare e testare componenti organici specifici, in particolare grasso e proteine,
determinati con metodi innovativi, quali metodo Dumas e Soxhlet, in alternativa ai metodi tradizionali Kjeldahl per la determinazione della proteina e Van Gulik per la determinazione del tenore di grasso.
CARATTERIZZAZIONE DEL FORMAGGIO PECORINO SICILIANO ATTRAVERSO L’AREA DI PRODUZIONE

Lo scopo del presente studio è stato quello di individuare le eventuali differenze dei profili aromatici del Pecorino Siciliano prodotto in differenti zone della Sicilia. In tale studio è stato utilizzato lo SMart Nose, uno spettrometro di massa di ultima generazione, che simula il naso umano in quanto sensibile ai composti volatili dello spazio di testa dei differenti campioni.